Novità in casa MArteLabel, è in preparazione una grande festa itinerante che vedrà le band dell’etichetta insieme per un tour nelle principali città italiane. MArteLabel festeggia così, dal vivo come da tradizione, il Premio come Miglior etichetta indipendente assegnatole dal MEI 2012. Il MArteLabel Fest vedrà insieme Nobraino, Management del dolore post- operatorio, Dellera, Giacomo Toni, Underdog, la new entry UNA aka Marzia Stano, Petramante e Inbred Knucklehead. La prima tappa sarà romana (con una possibile anteprima di cui daremo notizia prossimamente) e si terrà nell’ambito della rassegna Ausgang presso la Città dell’Altra Economia, Spazio Boario di Testaccio il 19 e 20 luglio. Durante le serate si alterneranno sul palco anche artisti circensi e a seguire DJ Set.
19 Luglio
Nobraino
Dellera & D’Erasmo
Underdog
Petramante
20 luglio
Management del dolore post – operatorio
Giacomo Toni
Inbred Knucklehead
Marzia Stano aka UNA
MArteLabel
MArteLabel nasce sul finire del 2008 come naturale evoluzione della sezione musica di MArteLive e del progetto ScuderieMArteLiveMusica su iniziativa di Giuseppe Casa, direttore artistico e fondatore di MArteLive. Rappresenta la costola produttiva della sezione musica del festival MArteLive e seleziona il meglio della nuova musica emergente scoperta attraverso il concorso "UnPalcoperTutti" per iniziare, da qui, un percorso di produzione, management e booking innovativi su tutto il territorio italiano e non solo. MArteLive nasceva con l'idea di valorizzare lo spettacolo dal vivo a 360° oltrepassando gli steccati che dividono la musica dalle altre arti ed ampliando alle estreme conseguenze la concezione spettacolare del concerto. Lo stesso spirito e la stessa ricerca musicale sono oggi parte integrante dello spirito e della cultura musicale di MArteLabel.
NOBRAINO
Reduci da oltre 100 concerti da marzo 2012 ad oggi, la band romagnola capeggiata da Lorenzo Kruger prosegue nel tour del “Disco d’Oro”. Comune denominatore della serie dei loro ultimi live è il tutto esaurito di molte delle venue coinvolte; dall’ Auditorium Parco della Musica di Roma alle 3 date siciliane di dicembre scorso, passando dall’ Auditorium Flog di Firenze alla data zero del Locomotiv Club di Bologna. Questi e molti altri sold out in giro per l’Italia hanno caratterizzato il tour 2013. Il live, come sempre, resta uno dei migliori e più adrenalinici del circuito rock italiano.
www.nobraino.eu
MANAGEMENT DEL DOLORE POST-OPERATORIO
Noti per la controversa esibizione al concerto del Primo Maggio 2013, i Made Dopo hanno esordito nel 2012 con Auff!!, che si piazza tra i 10 migliori dischi della speciale classifica Audiocoop del 2012.
Il live di grandissimo impatto del quartetto abruzzese ha raggiunto ormai una maturità che li inserisce di diritto tra le migliori realtà indie-rock del panorama nazionale.
In cantiere la lavorazione della prossima release (uscita prevista per il prossimo autunno).
www.managementdeldolorepostoperatorio.it
DELLERA
Progetto parallelo di Roberto Dell’Era, bassista degli Afterhours, in rotazione con il secondo singolo di “Colonna Sonora Originale” sua prima release solista.
Ad accompagnarlo dal vivo in questo suo ennesimo viaggio i Judas e Rodrigo D’Erasmo (anch’ egli membro degli Afterhours). Live dal suono british, narra in musica il percorso artistico intrapreso da Roberto negli anni grazie alle esperienze inglesi, durante le registrazioni dell’album e quelle italiane in una seconda fase, affiancato da Tommaso Colliva.
GIACOMO TONI
Il 23 aprile è uscito il suo ultimo disco “Musica per Autoambulanze”, già protagonista al fianco di Lorenzo Kruger nello show in duetto piano e voce dal titolo “Gli Scontati”, con “Musica per Autoambulanze” Giacomo Toni vuole prendersi beffa della figura del cantautore solitario, facendo delle fiammate ironiche o delle ballate romantiche i passaggi salienti dell’ultimo lavoro, alternando sonorità schizofreniche e indiscrete a momenti d’ intensità delicata, in un’ altalena di umori musicali che allenano l’orecchio e confondono il resto. Giacomo Toni urla, e il suo megafono è il pianoforte.
Underdog
Underdog è un nome, una suggestione, un progetto che prende spunto dalla biografia di Charles Mingus “Beneath the Underdog”.
L’obiettivo è una miscela ritmica di sonorità diverse tra loro e molteplici stili che trovano ispirazione (tra gli altri) in Kurt Weill, Nick Cave, Tom Waits e nell’elaborazione musicale di gruppi come Einstuerzende Neubauten, Brainiac, Primus.
La musica degli Underdog è un gioco di contrasto tra una voce maschile schizofrenica e nasale e un cantato femminile angelico e bellissimo.
Marzia Stano aka UNA
Marzia Stano, cantautrice pugliese ha pubblicato il 7 maggio 2013 “Una Nessuna Centomila”, progetto prodotto da MArteLabel con il supporto di Puglia Sound. Il suo primo lavoro da solista. Al suo attivo già due precedenti album come lead vox della band Jolaurlo e un tour negli States al fianco di Subsonica, Negrita e Mannarino nell’ambito del Festival Hit Week. Ama definire il suo modo di scrivere canzoni “new beat”, un linguaggio semplice e diretto in linea con la tradizione cantautoriale italiana (da De Andrè a Gaber da Gaetano a Ciampi) a cui affianca la sua veste stilistica che ricorda sia per composizione che per vocalità, la scena Punk 70 made in U.S.A. sulla scia di Patty Smith o i Velvet Underground.
PETRAMANTE
Hanno pubblicato a febbraio il loro ultimo disco “Ciò che a voi sembra osceno a me pare cielo”sotto la guida di Paolo Benvegnù. Definiti spesso come canzone d’autore, rivelano anche una vena più feroce in un perfetto bilanciamento tra leggerezza e complessità.A casa loro si cena, si beve e si produce vino, si dipinge, si scrive, si girano i video delle canzoni e delle ricette culinarie che la band diffonde in rete sul proprio canale youtube.
Il loro singolo “Implodo” é inserito nel catalogo multimediale “Io e l’altro”, uscito per Fonopoli con la supervisione artistica di Renato Zero.Paolo scrive, canta, suona diversi strumenti, condivide con loro mesi di vita e il prezioso fonico Michele Pazzaglia.Notevole anche il contributo di Lorenzo Corti alla chitarra, Guglielmo Ridolfo Gagliano al violoncello e Laurence Cocchiara al violino.
INBRED KNUCKLEHEAD
Inbred Knucklehead è un mix di pura energia a cui si aggiunge un'abbondante dose di sprezzante ironia e geniale irriverenza. La band ha trovato un unico linguaggio comprensibile ai molti fans: ha fatto del palco il suo vocabolario riuscendo così a riunire un pubblico di orecchi internazionali.
Gli Inbred non hanno confini e la loro musica non poteva essere da meno, non sono un prodotto preconfezionato, ma un concentrato di follia travolgente. La loro musica si ascolta e, soprattutto, si balla al grido di “Inbreeed”.
Gli Inbred Knucklehead si divertono e dal 2008, hanno all'attivo un buon numero di concerti che comprende un tour in Inghilterra.